In campo fotografico, il più grande produttore di memory card vuol cambiare tutto: via le schede flash riscrivibili, dentro un nuovo tipo di card ultraeconomico capace di registrare le foto una sola volta, conservandole per decenni...
Entro la fine dell'anno SanDisk lancerà sul mercato una memory card di nuova generazione, espressamente dedicata all'archiviazione delle foto e che, a differenza di quelle odierne, potrà essere scritta una sola volta, avrà costi paragonabili a quelli dei tradizionali rullini fotografici e preserverà i dati per almeno 100 anni.
Uno dei dirigenti di SanDisk, Greg Rhine, ha spiegato a pcmag.com che il nuovo tipo di card utilizza "memorie 3D" e non permette alcuna manomissione del contenuto: in altre parole, una volta immagazzinate nella memoria, le foto non potranno più essere cancellate né modificate. Non a caso Rhine definisce queste memorie "le nuove pellicole digitali", e proprio come le pellicole di celluloide potranno essere "sviluppate" solo in negozi specializzati o per mezzo di appositi chioschi.
"(Le nuove memory card) eliminano il computer dall'equazione", ha affermato il dirigente di SanDisk. "Per utilizzarle non è necessario possedere un computer. Si tratta semplicemente di scattare le foto, svilupparle e conservarle. Sono permanentemente memorizzate nella scheda, e non possono essere sovrascritte".
L'annuncio di SanDisk, che arriva a ridosso di una profonda riorganizzazione dell'azienda volta a tagliare i costi, ha suscitato pochi entusiasmi. Molti vedono infatti in queste schede di memoria a sola lettura un ritorno al passato, e "l'eliminazione del computer dall'equazione" più un difetto che un pregio. I computer, infatti, sono ormai entrati a far parte della vita quotidiana di molte persone, ed uno dei fattori che ha reso così celebri le fotocamere digitali è stata proprio la possibilità di eliminare, modificare, condividere e stampare le foto a proprio piacimento.
A quanto pare, però, grandi catene di negozi come Walgreens e Wal-Mart hanno già applaudito al nuovo rullino digitale. È facile intuirne il motivo: le nuove card potrebbero infatti diventare una fonte di profitto diretta, attraverso la vendita al dettaglio, e indiretta, attraverso i chioschi per lo sviluppo delle foto. Prima, però, le card di SanDisk dovranno incontrare l'accettazione del mercato, compito tutt'altro che facile. Fonte: http://punto-informatico.it
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